domenica 19 giugno 2011

crostata crema di ricotta e ciliegie



Premetto che un lungo peregrinare ha preceduto la realizzazione di questa ricetta. L'indecisione e il timore di osare mi hanno portata fin quì.
La frolla è la solita che faccio da tempo e che avevo già usato per una ricetta simile (la crostata di crema di ricotta e limone) con l'azzardo di una crema di ciliegie. Risultato riuscito ma da modificare.
Durante la ricerca ho scovato un bel pò di ricette gustose con le ciliegie che prima o poi cercherò di fare

Ingredienti per la frolla: (in proporzione aumenterei di un'altra metà)
300 gr di farina
150 gr di zucchero di canna
150 gr di burro
2 tuorli
un pizzico di sale
scorza di limone grattata

Ingredienti per il ripieno:
500gr di ciliegie (o amarene) denocciolate
500gr di ricotta (io l'avevo mista)
220 gr di zucchero
50ml di acqua
2 uova

Mischiare tutti gli ingredienti, formare una palla e lasciare riposare in frigo per almento mezzora.
Intanto lavare le ciliegie, asciugarle e denocciolarle. Metterle in un tegame con l'acqua e 100 gr di zucchero a fuoco dolce finchè l'acqua non si sarà asciugata. Girare di tanto in tanto.
Sbattere con le fruste la ricotta con lo zucchero avanzato e le uova.
Una volta pronta la frolla, stenderne 3\4 su uno stampo e spalmare la crema di ciliegie. Una volta livellata bene la composta di ciliegie, versarci sopra la crema di ricotta. Decorare con delle striscie di frolla ben spesse. Io non avevo abbastanza pasta e non le avevo fatte, il risultato è stato che i bordi della crostata non tengono e si apre. E' squisita ugualmente ma meno bella. Con questo accorgimento credo che il problema si risolva.
Buon appetito!

Tempo di muffin 3 (porri e taleggio)


L'idea mi è venuta leggendo la ricetta di una quiche di porri e taleggio. Beh, perchè non fare dei muffin ripieni allora!

Muffin porri e taleggio


Per l'impasto:
250 gr di farina
250 gr di latte
50 gr di olio di semi
1 uovo
1\2 bustina di lievito per torte salate (per me si può anche aumentare)
sale quanto basta

Per il ripieno (considerate che ho utilizzato solo metà dell'impasto)
un porro
taleggio
parmigiano grattato

Tagliare i porri e farli appassire in padella con un filo d'olio e procedere con l'impasto.
Il procedimento è quello classico dei muffin. La regola è di mischiare i liquidi insieme e i solidi insieme e poi di accorparli. Quindi, sbattere con le fruste il latte, l'uovo e l'olio. A parta setacciare la farina con il lievito. Assemblare il tutto e aggiungere il sale e i parmigiano grattato. Li ho conditi come muffin ripieni, allora ho versato prima un pò di composto negli stampi, poi ho aggiunto nel centro il porro e il taleggio tagliato a dadini e ho coperto con un altro pochino di impasto.
Infornare in forno preriscaldato a 180° per 15 minuti circa (verificare che siano ben dorati e fare la prova dello stecchino). 
Buon appetito!

Tempo di muffin 2 (pere, gorgonzola e noci pecan)


E che faccio, porto solo i muffin di prosciutto e formaggio? Mi sembrava poco e troppo facile. Perchè non provare una nuova variante? La ricotta l'avevo finita ma daltronde la ricetta originale prevede l'utilizzo del latte e quello con due bambini non basta mai.

Muffin gorgonzola, pere e noci pecan

Per l'impasto:
250 gr di farina
250 gr di latte
50 gr di olio di semi
1 uovo
1\2 bustina di lievito per torte salate (per me si può anche aumentare)
sale quanto basta

Per il ripieno (considerate che ho utilizzato solo metà dell'impasto)
mezza pera media
gorgonzola piccante
qualche noce pecan (ovviamente si può sostituire con quelle normali)

Il procedimento è quello classico dei muffin. La regola è di mischiare i liquidi insieme e i solidi insieme e poi di accorparli. Quindi, sbattere con le fruste il latte, l'uovo e l'olio. A parta setacciare la farina con il lievito. Assemblare il tutto e aggiungere il sale e le noci tritate grossolanamente. Li ho conditi come muffin ripieni, allora ho versato prima un pò di composto negli stampi, poi ho aggiunto nel centro le pere e il gorgonzola a dadini e ho coperto con un altro pochino di impasto.
Infornare in forno preriscaldato a 180° per 15 minuti circa (verificare che siano ben dorati e fare la prova dello stecchino). 
Buon appetito!

Tempo di muffin 1 (prosciutto e formaggio)


L'occasione è un pomeriggio in campagna "a casa di Massimo" (che conoscerò stasera, credo). Una serata all'insegna di musica, balli e cibo.
"Ognuno porterà qualcosa" mi hanno detto. Cosa portare? Dolce, salato, dolce, salato. Boh, nel dubbio entrambi. I muffin salati sono pratici, specialmente per i pic nic e li puoi fare come vuoi.
Io ho scelto tre versioni.


Muffin di ricotta con prosciutto e formaggio
Per l'impasto:
250 gr di farina
200 gr di ricotta
50 gr circa di latte (mi sono regolata in base alla consistenza, devono essere cremosi)
30 gr di olio di semi
1 uovo
1 bustina di lievito per torte salate
sale quanto basta

Per il ripieno: (300 gr di prodotto circa)
prosciutto a dadini
formaggio emmenthal
pecorino fresco
provola affumicata

Il procedimento è quello classico dei muffin. La regola è di mischiare i liquidi insieme e i solidi insieme e poi di accorparli. Quindi, sbattere con le fruste la ricotta, il latte (metterne 50 gr e poi regolarsi), l'uovo e l'olio. A parta setacciare la farina con il lievito. Assemblare il tutto e aggiungere il sale e gli ingredienti per il ripieno se si vuole che il tutto risulti amalgamato. Se si desidera invece avere una sorta di muffin ripieno, allora è necessario versare prima un pò di composto negli stampi, mettere nel centro il ripieno a dadini e ricoprire con un altro pochino di impasto.
Infornare in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti circa (i muffin con la ricotta cuociono più lentamente, verificare che siano ben dorati e fare la prova dello stecchino). 
Buon appetito!

sabato 11 giugno 2011

crepes salate spinaci e ricotta


Esperimento riuscito soprattutto per i bimbi che hanno leccato il piatto! (almeno questa brutta giornata ha avuto un senso saporito)

Ingredienti per crepes (10 crepes medie circa)
10 gr di burro 
100 gr di farina
2 uova
250 ml di latte
sale fino

Sciogliere il burro e lasciarlo intiepidire.
Setacciare la farina con un pizzico di sale, sbattere le uova a parte e amalgamarle poco alla volta con una frusta. Unire il latte a filo e il burro. mescolare bene evitando di fare grumi (in verità io ho usato il mixer con le fruste elettriche ed è venuto bene). Coprire con la pellicola e lasciare in frigo per un'ora.
Cuocere normalmente in piastra unta con un pochino di burro.
Per il ripieno ho semplicemente usato degli spinaci sbollentati e salati e della ricotta di pecora passati al mixer. Nel riempire le crepes ho messo un fiammifero di formaggio pecorino morbido. Una volta composto il tutto le ho messe in un tegame da forno con un sughetto veloce e ho cosparso con del parmigiano grattato. Una passata in forno caldo per far sciogliere il formaggio e qualche minuto di grill e il gioco è fatto! Buon appettito

venerdì 10 giugno 2011

biscotti all'avena


Nuova ricetta per un rientro a casa (dopo il corso al MIPA sul dopo nascita) dolce, croccante e leggero.
La ricetta è presa da Semidipapavero

Ingredienti per una ventina di biscotti grandi:
115 g di burro morbido (in realtà si può anche diminuire un pò)
140 g di zucchero di canna
1 uovo grande, sbattuto
1 cucchiaio di latte
1/2 cucchiaino di essenza di vaniglia (non l'avevo allora ho tenuto a bagno nel latte tiepido una bacchetta di vaniglia, poi un cucchiaio l'ho usato per la ricetta e il resto l'ho dato ai bimbi)
100 g di farina
La punta di un cucchiaino di lievito
150 g di avena in fiocchi (anche un pochino in più)

Ridurre l'avena in polvere nel mixer (l'ho fatto in maniera piuttosto grossolana, mi piacciono i fiocchetti grossi). Mettere il burro, lo zucchero, l'uovo, il latte e la vaniglia in una ciotola e sbattere con le fruste elettriche. Unire la farina e l'avena e amalgamare il tutto.
Stendere la carta da forno e fare delle simil palline appiattite (ricordarsi che con il calore del forno tenderanno ad allaggarsi, quindi metterle abbastanza distanti tra loro e non farle troppo grandi).
Infornare a 180° in forno preriscaldato finchè non saranno ben dorati. Buon appetito!

venerdì 3 giugno 2011

ecco, ho deciso!

amache per bambini maranon

ancora culle

presa dall'eccitazione della scoperta (della culla design cosa avete capito!) mi sono lanciata in una nuova ricerca... ecco i risultati. Se rimanessi incinta adesso e avessi soldi da buttare, cosa comprerei (dopo l'epserienza di due bambini)?
portananos è l'idea di Marc Sapetti, fantastica!


eco crandle della green lollaby

culla chicca

la culla knoppa nasce dall'idea di due genitori svedesi stanchi di girare per casa per cullare il loro figlio


culla che si trasforma in cesta naturalmente eco pod

culla bednest

il design al servizio dell'amore

Gira che ti rigira dal cercare l'ennesima ricetta da proporre ai bambini per il loro rientro mi sono imbattuta in una culla dal design moderno ma dal concetto a noi noto del co-sleeping. L'idea, che coniuga funzionalità ad estetica (che poi è quello a cui dovrebbero aspirare tutti i designer), offre la possibilità di tenere il bambino vicino ma anche di poter avere una struttura culla separata da gestire in maniera autonoma. Il progetto culla Belly, frutto della creatività di Andrea Garuti e Manuela Bussetti, si è aggiudicato il 1° Premio del concorso promosso dal comune di Lissone. Davvero efficace!


mercoledì 1 giugno 2011

antipasto 150

antipasto italiano, perchè oggi mi ci sento un pò di più!

mese nuovo, nuovo look!

ogni mese (almeno questo è il proposito) mi cambio d'abito, così magari comincio a cipirci qualcosa.